Dividi la classe in gruppi di lavoro. A ciascuno assegna un continente. Gli studenti dovranno rappresentare in un cartellone la situazione agricola e le abitudini alimentari del luogo assegnato, utilizzando, per dati e aree, colori diversi a seconda del grado di povertà nutrizionale. I cartelloni, una volta uniti, daranno la fotografia della disparità alimentare nel mondo e potranno essere spunto per un dibattito in classe.

Per sensibilizzare la classe sul tema dello spreco alimentare, coinvolgi gli studenti con un’esperienza concreta! Assegna come compito di creare a casa, con l’aiuto di un adulto, una “cena svuotafrigo” che permetta di riutilizzare gli avanzi con ricette alternative. Gli alunni dovranno poi raccontare (eventualmente anche con un testo scritto) la loro esperienza e cosa è stato “risparmiato” in termini di rifiuti grazie a questa attività.

Per sensibilizzare gli studenti sul tema della biodiversità e dello sviluppo di agricolture sostenibili, si potrebbe coinvolgere la classe (o anche diverse classi) nella realizzazione di un “orto sostenibile”: scegliendo le specie da piantare si imparerà come le diverse piante contribuiscano a creare un ecosistema in equilibrio.

Scarica qui il quiz in formato pdf per gli studenti sull’Obiettivo 2 dell’Agenda 2030.

Dividi la classe in gruppi di lavoro. A ciascuno viene assegnato un continente. Gli studenti dovranno rappresentare in un cartellone la situazione agricola e le abitudini alimentari del luogo assegnato, utilizzando, per dati e aree, colori diversi a seconda del grado di povertà nutrizionale. I cartelloni, una volta uniti, rappresenteranno la disparità alimentare nel mondo e potranno essere spunto per un dibattito in classe.

Dividi la classe in gruppi: da una parte i rappresentanti dei paesi in via di sviluppo, dall’altra quelli dei paesi sviluppati. Rappresenta, magari attraverso l’uso di simboli e icone, le produzioni agricole dei diversi gruppi e la distribuzione delle risorse alimentari. A partire da questa immedesimazione, avvia un dibattito per procedere a una distribuzione più equa e sostenibile delle risorse, tenendo in considerazione le iniziative effettivamente promosse dall’Onu.