Chiedi agli alunni di disporsi in cerchio e inizia ad approfondire l’Obiettivo 12 attraverso i materiali offerti dal nostro percorso ludico-informativo.
Chiedi ai ragazzi di interromperti alzando la mano se ascoltano una parola di cui non conoscono il significato; l’alunno in questione farà partire il telefono senza filo.
Alla fine del “giro” l’ultimo compagno dovrà dichiarare quale sia la parola proponendo una sua definizione (se la conosce).
I due compagni, insieme, cercheranno il lemma sul vocabolario condividendo il significato con tutta la classe.

Divi la classe in tre gruppi: acqua, cibo ed energia e, dopo aver approfondito informazioni e dati relativi alle tre tematiche legate all’Obiettivo 12, chiedi ai ragazzi di trovare più soluzioni possibili legate al consumo responsabile personale e collettivo.

Solo 60 minuti a disposizione. Quale gruppo proporrà soluzioni davvero attuabili nel quotidiano?

Coinvolgi gli alunni in un’attività in aula: chiedi a ognuno di loro di scrivere su un post-it quale sia il suo cibo preferito e poi stimola il proseguio dell’attività cercando di riportare su altri post-it quanti più alimenti previsti dalla piramide alimentare.
Dopo dividi in gruppi gli studenti, assegnando a ognuno un continente.
Distribuisci i post-it per ogni continente delineando l’attuale situazione globale: più post-it (riportanti cibi complessi, salutari e gustosi) ai gruppi che rappresentano il Nord America e l’Europa; meno post-it (quelli riportanti cibi meno nutrienti) all’Africa, Asia e Sud America.
Discuti con i ragazzi argomentando la diseguale distribuzione del cibo e approfondisci l’Obiettivo 12 dell’Agenda 2030.

Scarica qui il quiz in formato pdf per gli studenti sull’Obiettivo 12 dell’Agenda 2030.

Ogni anno finiscono nella spazzatura 1,3 miliardi di tonnellate di cibo prodotto, pari a 1/3 del totale. Questo dato ci fa inorridire, ma non è l’unico spreco dell’industria alimentare, responsabile del 30% del consumo di energia e del 22% delle emissioni di gas serra.
Dopo aver analizzato i dati relativi all’Obiettivo 12, chiedi ai ragazzi di andare al supermercato e guardare ciò che li circonda con occhi critici: quanti prodotti provengono dall’altra parte del mondo? Quanta plastica può essere evitata?
Chiedi a ognuno di redigere un “verbale dell’ispezione” indicando quali migliorie possono essere apportate per contribuire al raggiungimento dei traguardi prefissati dall’Agenda 2030.

Coinvolgiamo i ragazzi nella ricostruzione della storia dei brand che indossano, che mangiano, che amano.
Da dove arriva la barretta di cioccolato che stai tra le mani? Chi ha cucito le scarpe o la felpa che indossi?
Partiamo dalle informazioni dell’etichetta per risalire alla scoperta della filiera produttiva.